Dopo lo stop forzato causa Covid torna il Rally del Sebino: con la nuova speciale “Gleno”

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Il 9 e 10 ottobre la gara di Lovere torna dopo lo stop forzato del 2020 dettato dal Covid. Conferme e novità per un rallyday che è nel cuore dei tifosi

rally sebino

Le sponde bergamasche del Lago d’Iseo e la Valle di Scalve sono pronte ad accogliere nuovamente il Rally del Sebino che i prossimi 9 e 10 ottobre vedrà disputarsi la sua nona edizione. Dopo la pausa dello scorso anno dovuta al Covid (per altro in una delle zone più colpite dalla pandemia), gli organizzatori della Sebino Eventi sono partiti da parecchi mesi con l’intento di riproporre la tanto amata corsa loverese, con i soliti standard qualitativi di prima e, laddove possibile, migliorarli ulteriormente.

Così, l’edizione che si svolgerà agli inizi dell’ autunno, è pronta a regalare nuovi spunti agli appassionati che saranno vogliosi di sceglierla ancora una volta. Con un percorso totale che supera i 37 chilometri cronometrati, le prove selezionate saranno tre e non due come accaduto nel 2019: un importante novità, questa, volta ad aggiungere ancora sale ad un evento che si terrà in formato rallyday; alle già collaudate Rogno (5,68km) e Val di Scalve (6,64km ), si affiancherà anche la nuova Gleno di 6,22 chilometri. Lo start e l’arrivo nella giornata di domenica 10 ottobre, si terranno nell’incantevole cornice del Porto Turistico di Lovere, già apprezzata location delle precedenti edizioni.

Sede di gara sarà il centralissimo Hotel Continental che ospiterà la direzione gara, la sala stampa ed il centro classifiche. “La pausa ci ha rafforzati e siamo pronti a presentare un rally bello ed avvincente sulla falsariga di quelli passati – spiegano gli organizzatori della Sebino Eventi -. Il territorio ha capito che i nostri sforzi volti a valorizzare uno sport di nicchia, hanno anche un risvolto turistico importante; con queste premesse siamo riusciti ad ottenere una prova in Valle di Scalve a valle della diga di Gleno e siamo curiosi di carpire gli umori dei concorrenti”.

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