Alessio Profeta con Sergio Raccuia al Tuscan per l’assalto al CIR Under 25

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Dopo la conquista del titolo Under 25 asfalto, Alessio Profeta e Sergio Raccuia tentano l’assalto al CIR Under 25

Alessio Profeta

Alessio Profeta e Sergio Raccuia - Skoda Fabia R5 Evo

Dopo la trasferta comasca, che gli ha fruttato un terzo posto tra gli under 25, il pilota di Aci Team Italia Alessio Profeta, supportato dalla Scuderia Island motorsport, si presenta ai nastri di partenza del Tuscan Rewind, ultima gara del campionato italiano rally, da leader del CIR Under 25. Agguerrito più che mai, pronto a conquistare il titolo, affiancato come sempre dal navigatore palermitano Sergio Raccuia. Soltanto un mese fa al Rally Due Valli, la conquista del titolo Under 25 asfalto, con il settimo posto ottenuto nella classifica CIRA.

“Voglio riscattare la gara non brillante di Como e starò molto attento – ha commentato il pilota Aci Team Italia -. Sarò al via con una vettura nuova per me, curata da Erreffe Rally Team Bardahl, una Skoda Fabia R5 Evo, con il quale avrei dovuto effettuare i test collettivi mercoledì, ma purtroppo, a causa delle nuove disposizioni il test è saltato e faremo tutto il lavoro nel corso dello shakedown. Peccato, perché avrei preferito fare qualche chilometro in più nei test su fondo asciutto, visto che la gara si dovrebbe svolgere senza grossi problemi meteorologici, mentre per lo shakedown è prevista pioggia. Sarà importante non fare errori e scegliere le giuste gomme. Per fortuna le prove sono le stesse della passata edizione, ed in questo ci possiamo trovare avvantaggiati, riprendendo il set up dello scorso anno. Nel corso delle ricognizioni, abbiamo fatto un buon lavoro, i tre passaggi ci hanno permesso di correggere pochissimo nelle note che avevamo dallo scorso anno, non ci resta che lavorare per lo shakedown”.

Una gara non lunghissima ma sicuramente difficile quella in programma in Toscana, con una sola assistenza di 45 minuti, dopo 6 prove speciali e 62 chilometri. Gli equipaggi dovranno dunque percorrere due giri di prove prima di poter tornare in assistenza. Questo l’equipaggio siciliano lo sa bene.

“Il continuo susseguirsi di eventi, ci ha portato a stravolgere i nostri programmi per questa gara -racconta Sergio Raccuia -. Avevo programmato questa gara con dovizia di particolari, senza lasciare nulla al caso, ma il test saltato e le varie restrizioni, ci costringono a svolgere tutto il lavoro di messa a punto della vettura, nella giornata di venerdì nel corso dello shakedown. Sono certo però, che con Alessio riusciremo a trovare subito le giuste regolazioni, che ci permetteranno di far bene in gara. Il nostro obbiettivo rimane il titolo Under 25 e faremo di tutto per conquistarlo senza sbavature”.

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