Valtiberina, Davide Nicelli Junior: “Nonostante qualche problema è stata una bella gara”

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Anche sulle strade bianche senesi il pilota pavese dimostra le sue doti di guida conquistando un ottimo terzo posto.

Davide Nicelli

Nonostante qualche problema meccanico, Davide Nicelli ha chiuso al terzo posto di classe R2b al Rally città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina, prima prova del Campionato Italiano Rally terra andato in scena lo scorso weekend in Toscana.

Il giovane pavese era, come sempre, affiancato dall’esperto navigatore biellese Alessandro Mattioda, a bordo della sua Peugeot 208 R2 curata dal team MM Motorsport, appoggiato dalla scuderia Maranello Corse.

“È stata una gara tosta, a cominciare dal grande caldo – ha spiegato al termine della corsa Davide Nicelli – inoltre era per me la mia prima apparizione sulle strade bianche senesi, quindi non conoscevo bene il tracciato. Una gara caratterizzata da diverse prove tecniche, toste, ma devo dire che, assieme ad Alessandro, abbiamo fatto molto bene, in particolare nella giornata di sabato, rimanendo attaccati ai più esperti su terra. Bisogna considerare che io praticamente ero alla sesta uscita su questa superficie, quindi le buone prestazioni mi hanno caricato ulteriormente. Domenica abbiamo provato ad attaccare, visto che eravamo terzi di R2 e volevamo ulteriormente migliorare, purtroppo però durante la prima prova ho rotto un ammortizzatore e si sono danneggiati anche i tubi dei freni negli ultimi 3 chilometri. Nella seconda prova -continua Davide Nicelli – si è rotto ancora lo stesso ammortizzatore, ho perso molto tempo e non ho più avuto la possibilità di rimontare i primi. Sono partito al terzo posto nell’ultima prova, ho spinto al massimo perché rischiavo di perdere il podio, ma alla fine sono riuscito a difenderlo. Siamo soddisfatti, ma consapevoli del fatto che bisogna ancora lavorare molto. Voglio ringraziare il team per il gran lavoro svolto, mettendomi a posto l’auto quando ci sono stati i problemi meccanici, il navigatore Alessandro, sempre impeccabile ed i miei tifosi. Adesso sarà importante rimettere la testa in “modalità” asfalto, in vista del Rally de Il Ciocco, secondo prova del CIR asfalto, tra 15 giorni. Non dobbiamo mollare e continuare a spingere – ha concluso il pilota pavese -perché vogliamo continuare a difendere la leadership del due ruote motrici”.

Anche questa seconda gara del Campionato Italiano Rally, infatti, si disputerà “a porte chiuse”, con il divieto, quindi, per il pubblico, di accedere sia in prova speciale, che nelle zone nevralgiche della gara. Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara, la sala stampa, oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo al Ciocco, permetteranno l’accesso solo al personale tecnico, con limitazioni previste anche per gli operatori Media, mentre in prova speciale non sarà ammessa la presenza di spettatori.

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